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Yamaha AX-492: stadio di potenza

Pubblicato da Fabio il 10/10/2010 alle 11:33 in "Elettronica".
L'AX-492 è un amplificatore integrato da 85W su 8 ohm prodotto dalla casa dei tre diapason sul finire degli anni '90.
Questo apparecchio fa parte da oltre 10 anni della mia catena HiFi e solo da poco sono entrato in possesso del manuale di servizio.

Sul manuale di servizio sono ovviamente presenti tutti gli schemi elettrici dell'apparecchio e le indicazioni di taratura, essendo ormai fuori produzione da svariati anni riporto di seguito lo schema di principio della sezione di potenza, sicuramente la parte più importante ed interessante da analizzare di un amplificatore audio.

Yamaha AX492 - Power Stage
Yamaha AX492 - Power Stage

L'impostazione è quella classica di un amplificatore a transistor, con qualche variazione.
Lo stadio d'ingresso è un differenziale di PNP (Q103-Q105) caricato con uno specchio di corrente (Q107-Q109), la particolarità è che è sprovvisto di generatore di corrente costante, ma usa una resistenza collegata ad un regolatore a zener.

Segue lo stadio di guadagno in tensione realizzato con un darlington composto da Q113 e Q115, alimentato con un generatore di corrente costante (Q111).
Fra il collettore di Q115 e Q111 è presente il transistor Q117 che nella scheda è posizionato a contatto con il dissipatore e svolge la funzione di compensazione termica (è un classico moltiplicatore di Vbe).

In cascata troviamo lo stadio driver complementare che ha il compito di pilotare i finali con un'adeguata corrente.
Lo stadio finale è il classico push-pull con una singola coppia complementare composta da 2SA1492 e 2SC3856, dei transistor BJT della Sanken da 180V e 15A, con la notevole frequenza di transizione di 20MHz (venti!!!).
I transistor finali sono degli ottimi componenti in grado di mantenere il guadagno in corrente pressoché stabile fino a quasi 5A.

I due transistor Q127 e Q129 implementano la protezione dell'amplificatore: misurano la caduta di tensione sulla degenerazione di emettitore del finale ed agisono sul relè di protezione, quindi nessuna deleteria (per il suono) protezione fold-back connessa sul pilotaggio dei finali.

Nel suo complesso lo stadio dovrebbe avere un guadagno di circa 47 volte e una banda passante di oltre 200kHz, ma prendete questi dati come semplici ipotesi, sarebbe necessario come minimo una simulazione su Spice per averne un'idea più precisa.

In conclusione i tecnici Yamaha hanno sviluppato uno stadio amplificatore semplice, con componentistica di pregio e che ha tutte le carte in regola per non sfigurare in un impianto HiFi.

Aggiornamento: Ridisegnato lo schema elettrico per renderlo meglio leggibile.
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