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"La nuova Giulia sarà trazione anteriore..."

Pubblicato da Fabio il 05/08/2012 alle 10:58 in "Lancia e Motori".
(... e giù bestemmie degli alfisti).

Il mercato dell'auto è in crisi, la Fiat è in crisi (a Marzo -26% di vendite) e se qualcuno sperava in un nuovo modello di successo, arrivano le indiscrezioni che ti spengono le speranze.
Ma è tutta colpa della crisi economica? A vedere l'eterna rivale VW no, lei continua a crescere, suscitando le ire del "signore col maglione".

Ma prima di dare la colpa agli altri, bisognerebbe un po' analizzare meglio la situazione dei nostri marchi italiani, i problemi dovrebbero essere evidenti.
Nel catalogo non ci sono berline (a parte l'anziana 159), non ci sono station wagon, non ci sono monovolumi; in questo modo è difficile avere buone vendite se alcuni settori non sono neanche presidiati.

Così, quelle poche persone che ancora non hanno comprato auto tedesche o asiatiche, perché legati ad un marchio italiano (mi riferisco a lancisti e alfisti) vengono letteralmente presi per il i fondelli. Vogliamo parlare della nuova luncia thema? Un cassone americano con motore diesel del Ducato e motori a benzina assolutamente improponibili per il mercato europeo. Il responso delle vendite è chiaro, questa thema sta già facendo peggio del grande flop Thesis.
Gli alfisti sognano da anni una trazione posteriore, invece otterranno una anteriore progettata (!!!) e costruita in America.

La cosa che probabilmente sfugge è che: "se il prodotto è buono, vende"! Se non vendi non ti viene il dubbio che i tuoi prodotti (se ci sono) non siano buoni?
La luncia delta vende poco, molto sotto le aspettative? E' colpa della crisi o della linea assolutamente sgraziata che solo poche persone apprezzano? Quando vedi che pure la Kia Cee'd ha una linea migliore della Lancia ti dovresti preoccupare (parecchio).
Per non parlare del mezzo flop della Punto Evo che ha costretto la Fiat ad un nuovo restyling per tornare alla linea della vecchia Grande Punto, non a caso disegnata da Giugiaro. Ora ci sono persone che criticano lo stile della Panda 2012 considerandolo peggiore di quello della Panda 2003 (disegnata da Bertone).

La Fiat non è interessata all'ibrido elettrico, nonostante sia l'unico segmento che in questo periodo ha vendite in crescita con percentuali a due cifre, preferisce riproporre il motore Fire "gasato".
Si punta tutto sui motori a metano e benzina, però sul modello di punta della casa, la Punto 2012, propone solo il 1.4 77CV.
Non serve essere un genio per capire che per muovere oltre una tonnellata di automobile quel motore è assolutamente sottodimensionato. La Lancia Dedra pesava quanto la Punto, ma aveva sul modello base un motore 1.6 da 90CV.
Se vuoi un motore più performante devi cambiare modello (ammesso che ti piaccia) e andare sul 1.4 turbo GPL da 120CV della MiTo, che ovviamente costa un bel po' di più.
In Fiat non ci sono motori intermedi? Falso, hanno il 1.4 16V da 90CV utilizzato sulla Bravo. Perché non lo propongono? Boh! Misteri della Fiat.

Perché il problema è proprio questo, se non vai incontro alle esigenze dei clienti come fai a vendere?
C'è chi vuole la station wagon, chi la berlina comoda per lunghi viaggi, chi il monovolume compatto, chi il SUV sportivo, chi la berlina compatta a trazione integrale (magari HF, grazie), chi l'utilitaria ibrida super-parsimoniosa...

Tutti gli alfisti vogliono un'Alfa a trazione posteriore e "te" cosa fai?
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Lancia(ti) verso il baratro

Pubblicato da Fabio il 08/01/2012 alle 21:55 in "Lancia e Motori".
Nei mesi scorsi avevo visitato il canale YouTube della Lancia, dove era stato inserito il video pubblicitario della nuova ammiraglia. Visto che c'ero, avevo lasciato un ironico commento a proposito di questo nuovo modello.

Lancia a trazione posteriore???
C'è più spirito Lancia in una Panda 4x4, almeno quella è "integrale"!

Diciamo che non ero il solo a sfottere il nuovo capolavoro italiano, i più concreti si limitavano a riportare i quattro caratteri infamanti (300C), altri invece criticavano in modo peraltro costruttivo la qualità dello spot.
Scopro ultimamente che il video è stato impostato come "non pubblico" e sostituito da una nuova versione, che è praticamente uguale alla precedente, però senza i fastidiosi commenti degli utenti.

YouTube ed il web in generale, se ben sfruttati, potrebbero portare una grande pubblicità all'azienda che li utilizza. Nel canale Lancia invece, ci si limita a caricare i vari spot e lasciarli a loro stessi, senza che ci sia la benché minima interazione fra Lancia e utenti/clienti (a parte cancellare i video chiaramente). Niente interazione, niente informazioni, solo spot; gli stessi che puoi vedere in TV la sera.

In fin dei conti questo di YouTube è l'ultimo dei loro problemi perché, con tutta la buona volontà, difficilmente questi video potranno convincermi che quella specie di limousine americana da 2 tonnellate, con cerchi da 18 pollici e motori da furgone sia una Lancia.
Così fra marketing centrato sul lusso, strategia aziendali da world car e centro stile che non riesce a disegnare una linea decente, l'identità del marchio è "andata alle ortiche".
Abbastanza emblematica l'immagine dell'intera gamma Lancia, ogni modello ha una calandra diversa dall'altra: più alta, più bassa, squadrata, trapezoidale e nessuna di queste ricorda quella delle vecchie Lancia.

Per il lancista nostalgico non resta che sperare in una Lancia Panda Integrale, si cambiano un paio di scudetti ed il gioco è fatto...
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Non c'è due senza Triflux

Pubblicato da Fabio il 08/12/2010 alle 21:22 in "Lancia e Motori".
Una giuria di giornalisti ha eletto il "Motore dell'anno 2010" che è risultato per la seconda volta consecutiva il VW 1.4 TSI Twincharger da 170CV.
Ovviamente i "cruccofili" gongolano potendo vantarsi di aver battuto pure il rivoluzionario Multiair Fiat.

Peccato!
Peccato che tutto questo sia la brutta copia del motore 1.8 con doppia sovralimentazione della Lancia Delta S4 del 1985.
Nel 1987 era già in sviluppo un'evoluzione del motore, in fondo il compressore volumetrico (volumex) collegato all'albero toglieva un po' di potenza al motore.

L'ing. Lombardi risolse il problema con due turbocompressori ed un particolare design dei condotti di scarico ed aspirazione, da cui il nome Triflux.
In questa intervista, l'ingegnere si stupisce che VW non abbia copiato proprio quest'ultima configurazione.

Questo motore venne montato sul prototipo ECV1 che solo recentemente è stato restaurato completamente ed è tornato in pista al Rally Legend 2010.
Ecco qui il papà del Triflux portato a giro da Miki Biasion sulla ECV1.

Piccola nota aggiuntiva, ultimamente l'ing. Lombardi ha partecipato allo sviluppo di un nuovo motore per l'Aprilia, un'unità a 4 cilindri a V stretta (chi ha detto Fulvia??? <img src=" /> ).
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