Effelog

Alla fine mi sono preso una White Fusion E350, una schedina in formato Mini-ITX (170 x 170 mm) con a bordo un AMD Zacate E350M1: processore con sezione di accelerazione video integrata.


L'APU in questione è una dual core da 1.6GHz con un consumo dichiarato di soli 18W ed in effetti il consumo del sistema montato senza hard disk è di circa 25W, mentre con hard disk installato intorno ai 30W (misure prese con il "Lidlometro").

Ho provato ad installare una Debian 6.0 ed il sistema gira regolarmente, però alcune caratteristiche del processore non sono ancora pienamente supportate dal kernel.

Se avete un file di grosse dimensioni (oltre i 4GB) e tentate di copiarlo su di un'unità rimovibile, formattata in FAT32, dovreste ottenere un bel errore.

Partendo dal presupposto che non sia il caso di riformattare l'unità (in NTFS, EXT3, etc etc.), potete ovviare spezzando il file in più segmenti, da riunire in seguito.
La strada di usare il formato RAR l'ho scartata perché, comprimere un file di tale dimensione, avrebbe richiesto troppo tempo.

Il comando da dare da shell è il seguente:

split --byte=1000m grosso_file.estensione nome_segmento

Con il precedente comando si ottengono dei segmenti di 1000 MByte che avranno il nome indicato nel comando, seguito da due lettere per identificarne l'ordine.

Quindi se scriviamo:

split --byte=1000m distro.iso split

Otterremo il file distro.iso suddiviso in segmenti chiamati: splitaa, splitab, splitac...

Per riunire i file basterà dare il seguente comando:

cat splitaa splitab splitac > distro.iso

Me lo scrivo come promemoria, nella speranza che la prossima volta non ci perda neanche un minuto.

Configurando una casella di posta Libero con il protocollo Imap su Thunderbird può capitare che il cestino risulti non presente.
In genere esiste la cartella trash (la versione inglese del cestino), ma il programma non la gestisce, infatti quando andiamo a cancellare un messaggio non finisce all'interno di trash, ma scompare (probabilmente finisce in dev/null).

Per risolvere il problema del cestino in Thunderbird esistono varie guide su internet, ma Libero Mail richiede una piccola variazione.
Veniamo alla procedura. Accertatevi della presenza della cartella trash nella vostra casella di posta, scegliendo:


Selezionate l'account con il problema dal menu a tendina e verificate che la cartella trash sia abilitata.

A questo punto entrate nel registro di configurazione (attenzione a quello che fate si possono fare danni se sbagliate):


Prima di tutto dovete capire che numero ha il vostro account, per fare questo inserite nella barra di ricerca:


Otterrete un elenco di stringhe, fra queste dovrete individuare quella che contiene il nome del vostro account in Thunderbird.
La stringa che contiene questa informazione, probabilmente, si presenterà nella forma:


Il valore X è il numero attribuito all'account da Thunderbird.

Cliccate con il destro all'interno dell'elenco e selezionate:


Nei seguenti menu inserite come nome:


(dove X è il numero precedentemente trovato) e come stringa semplicemente:


Chiudete Thunderbird e riaprite, il cestino dovrebbe essere riapparso e la cancellazione delle e-mail avvenire correttamente.

Nota: La procedura è riferita a Thunderbird 2.0.0.24, non è detto che funzioni nelle revisioni successive (oppure che sia necessaria).